Wie Streuobstwiesen sind auch Kastanienhaine eine extensive, multifunktionale und traditionelle Form der Landnutzung, bestehend aus hochstämmigen Obstbäumen. Im Gegensatz zu den bedrohten Streuobstwiesen sind Kastanienhaine, mit einer genutzten Fläche von rund 400 ha, in Südtirol häufig anzutreffen. Das ist sehr positiv, denn sie stellen einen besonders schützenswerten, landschaftsprägenden und identitätsstiftenden Lebensraum dar. Die Bewirtschaftung der Kastanienhaine ist eng mit der Südtiroler Kultur verbunden und dient nicht zuletzt der Versorgung mit hochwertigen Lebensmitteln und als Wohlfühlort, der zum Verweilen einlädt. „Man hat die ‚Këschtn‘ oft als ‚Brot der Armen‘ und die knorrigen Baumriesen respektvoll als ‚Këschtnvoter‘ (Kastanienvater) bezeichnet, was den herausragenden Stellenwert der Kastanienkultur in Südtirol unterstreicht“, so Johannes Ortner vom Heimatpflegeverband. „Kastanienhaine sind ein wichtiger Rückzugsort und Lebensraum für eine Vielzahl an bedrohten Pflanzen- und Tierarten und somit ein ökologisches Juwel,“ ergänzt Andreas Hilpold von der Initiative Baumgart und Koordinator des Biodiversitätsmonitorings bei Eurac Research.
Um auf die einzigartigen Lebensräume, die Streuobstwiesen und Kastanienhaine darstellen, hinzuweisen und der Bevölkerung ihren Mehrwert ins Bewusstsein rufen, haben neun Institutionen 2021 die Initiative Baumgart (www.baumgart.it) gegründet: Eurac Research, Roter Hahn, Bioland, Sortengarten, Heimatpflegeverband, Obstbaumuseum, Amt für Natur, Dachverband für Natur- und Umweltschutz und Versuchszentrum Laimburg. In Kooperation mit dem Hoteliers- und Gastwirteverband (HGV) veranstaltet die Initiative 2024 zum ersten Mal eine Kastanienmeisterschaft. Ziel der Meisterschaft ist es, die Bedeutung unserer Kastanienhaine für die Bevölkerung und die Artenvielfalt wieder ins Bewusstsein zu rücken und BewirtschafterInnen für ihren wertvollen Beitrag zum Erhalt dieser Kulturlandschaft auszuzeichnen. Eine Fachjury wird die gemeldeten Kastanienhaine nach verschiedenen Kriterien, wie beispielsweise dem Zustand der Anlage oder der vorhandenen ökologischen Vielfalt, bewerten. Zu gewinnen gibt es tolle Preise und alle Teilnehmenden erhalten eine Beurteilung ihres Kastanienhaines durch eine Fachperson. Zusätzlich wird an die Gewinnenden die Goldene Kastanie des HGV verliehen, einem Preis für besonderen Einsatz zur Aufwertung der Kastanie.
Kastanienmeisterschaft
Wer kann teilnehmen: Alle interessierten BesitzerInnen/BewirtschafterInnen eines Kastanienhaines in Südtirol. Achtung: Die Teilnehmerzahl ist begrenzt. Die ersten 50 Anmeldungen - verteilt auf die Bezirke Südtirols - können an der Meisterschaft teilnehmen.
Anmeldeschluss: 31. Mai 2024
Anmeldung: per Anmeldeformular ab 26. April 2024 unter www.baumgart.it/termine
Preisverleihung: Die Preisverleihung findet im Herbst statt.
Bewertungskriterien: Die Bewertung erfolgt nach Zustand der Anlange (z.B. Erhalt, ökologische Vielfalt, Ästhetik), Einbindung ins Landschaftsbild, und nach agronomischen und ökonomischen Kriterien.
Gewinne: Den Gewinnern winken tolle Preise. Alle Teilnehmenden erhalten eine Einschätzung ihres Kastanienhaines durch eine Fachperson.
Weitere Informationen: gibt es auf www.baumgart.it/termine bzw. bei info@baumgart.it
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L'Iniziativa Baumgart vi invita al primo campionato altoatesino delle castagne
Quest'anno, per la prima volta, l'Iniziativa Baumgart va alla ricerca del castagneto più pregiato del Paese. Le iscrizioni si aprono oggi in occasione della "Giornata internazionale del frutteto tradizionale" e tutti i proprietari di castagneti sono invitati a partecipare al concorso.
Come i frutteti, i castagneti sono una forma di utilizzo del suolo estesa, multifunzionale e tradizionale, costituita da alberi da frutto ad alto fusto. A differenza dei frutteti in via di estinzione, i castagneti, con una superficie utilizzata di circa 400 ettari, sono comuni in Alto Adige. Questo è molto positivo, in quanto rappresentano un habitat particolarmente meritevole di tutela, che caratterizza il paesaggio e crea un senso di identità. La coltivazione dei castagneti è strettamente legata alla cultura altoatesina e serve non solo come fonte di cibo di alta qualità, ma anche come luogo di benessere che invita a soffermarsi. Il "Këschtn" veniva spesso chiamato "pane dei poveri" e i giganteschi alberi nodosi con rispetto "Këschtnvoter" (padre del castagno), il che sottolinea l'eccezionale importanza della cultura del castagno in Alto Adige", afferma Johannes Ortner dell'Heimatpflegeverband Südtirol. "I castagneti sono un importante rifugio e habitat per un gran numero di specie animali e vegetali in via di estinzione e sono quindi un gioiello ecologico", aggiunge Andreas Hilpold dell'Iniziativa Baumgart e coordinatore del monitoraggio della biodiversità presso Eurac Research.
Nove istituzioni hanno fondato l'Iniziativa Baumgart (www.baumgart.it) nel 2021 per attirare l'attenzione sugli habitat unici che frutteti e castagneti rappresentano e per sensibilizzare l'opinione pubblica sul loro valore aggiunto: Eurac Research, Roter Hahn, Bioland, Sortengarten, Heimatpflegeverband, Obstbaumuseum, Amt für Natur, Dachverband für Natur- und Umweltschutz e Versuchszentrum Laimburg. In collaborazione con l'Hoteliers- und Gastwirteverband (HGV), l'iniziativa 2024 organizza per la prima volta un campionato di castagne. L'obiettivo del campionato è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza dei nostri castagneti per la popolazione locale e la biodiversità e di riconoscere i gestori per il loro prezioso contributo alla conservazione di questo paesaggio culturale. Una giuria di esperti valuterà i castagneti iscritti in base a vari criteri, come lo stato di salute della pianta o la diversità ecologica esistente. In palio ci sono grandi premi e tutti i partecipanti riceveranno una valutazione del proprio castagneto da parte di un esperto. Inoltre, i vincitori riceveranno il Castagno d'Oro dell'HGV, un premio per il particolare impegno nella valorizzazione del castagno. L'obiettivo del campionato è quello di sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza dei nostri castagneti per la popolazione locale e la biodiversità e di riconoscere i gestori per il loro prezioso contributo alla conservazione di questo paesaggio culturale. Una giuria di esperti valuterà i castagneti iscritti in base a vari criteri, come lo stato di salute della pianta o la diversità ecologica esistente. In palio ci sono grandi premi e tutti i partecipanti riceveranno una valutazione del proprio castagneto da parte di un esperto. Inoltre, i vincitori riceveranno il Castagno d'Oro HGV, un premio per il particolare impegno nella valorizzazione del castagno.
Campionato di castagne
Chi può partecipare: Tutti i proprietari/gestori interessati di un castagneto in Alto Adige. Attenzione: il numero di partecipanti è limitato. Le prime 50 iscrizioni - distribuite tra i distretti dell'Alto Adige - potranno partecipare al campionato.
Termine di iscrizione: 31 maggio 2024
Iscrizioni: tramite modulo di iscrizione a partire dal 26 aprile 2024 all'indirizzo www.baumgart.it/it/termine.
Cerimonia di premiazione: la cerimonia di premiazione avrà luogo in autunno.
Criteri di valutazione: La valutazione si baserà sulle condizioni dell'impianto (ad es. conservazione, diversità ecologica, estetica), sull'integrazione nel paesaggio e su criteri agronomici ed economici.
Premi: i vincitori riceveranno grandi premi. Tutti i partecipanti riceveranno una valutazione del loro castagneto da parte di un esperto.
Ulteriori informazioni: si possono trovare su www.baumgart.it/it/termine o su info@baumgart.it/it.